Shopville Gran Reno: pavimentazione esterna in lastre di granito e diorite

Ampliamento e riqualificazione del centro, opere di urbanizzazione, area raddoppiata, ampio spazio per nuovi brand, un nuovo parcheggio multipiano ed un suggestivo boulevard. Stiamo parlando del progetto di trasformazione dello Shopville Gran Reno, storico centro commerciale situato nel comune di Casalecchio di Reno (BO). lastre

Ed è proprio per la realizzazione di questo importante lavoro, che entra in campo la Europietre Giardini S.r.l. di Caraglio!

Infatti, è attualmente in corso la nostra fornitura di lastre per la pavimentazione della zona esterna adiacente al centro commerciale. Nella fattispecie, le lastre inserite a progetto e scelte dalla D.L. sono in granito grigio chiaro e grigio scuro (quest’ultimo denominato anche “diorite“), nella sezione di cm. 30x60x3, con coste segate e piano calpestio fiammato.

La posa in opera prevede l’accostamento di questi due materiali in una modalità volta a ricreare giochi di forme, colori e sfumature e a movimentare lo spazio circostante. I nostri materiali, tutti provvisti della marcatura CE, sono antisdrucciolo, garantiscono durabilità nel tempo e resistenza alle condizioni meteorologiche sfavorevoli.

Nel complesso, il concept architettonico dell’intervento è caratterizzato da un’attenzione precisa alla sostenibilità. Tutti i materiali impiegati passeranno attraverso una filiera di controllo affinché si riduca l’impatto sull’ambiente circostante, con una particolare cura della gestione dei rifiuti e del consumo energetico, attraverso l’utilizzo di prodotti e strumenti all’avanguardia.

 

Devi realizzare una pavimentazione in pietra ma non sai quale materiale acquistare? Affidati a noi, possiamo proporre un’ampia gamma di lastre in granito disponibili in numerose colorazioni, lavorazioni e formati!

Per visionare cataloghi e fotografie, visita il nostro sito web www.europietregiardini.com oppure contattaci per maggiori informazioni o per ricevere un preventivo:

Con i nostri materiali potrai concretizzare i tuoi progetti e dare libero sfogo alla tua fantasia per realizzare opere uniche!

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Pavimentazione in lastre zona Ex Ospedale San Paolo, Corso Italia e tratti pedonali adiacenti a Savona

La Europietre Giardini Srl si è occupata di una fornitura piuttosto importante che ha coinvolto la riqualificazione della pavimentazione nella zona dell’Ex Ospedale San Paolo (area interna ed esterna), la sede stradale di Corso Italia, ed i tratti pedonali adiacenti quali Via Giacchero, Corso Mazzini e Piazza Giulio II nel centro di Savona.

Questo intervento ha previsto la fornitura di lastre per pavimentazione in granito grigio chiaro e diorite, la cui posa ricrea giochi di forme e colori. Tale pavimentazione è stata estesa su tutte le aree sopra citate al fine di creare uno spazio pubblico pedonale di continuità.

La zona adiacente l’Ex Ospedale San Paolo, è stata ripensata come un grande spazio unitario, a disposizione dei cittadini e del commercio. I vecchi cortili interni dell’ex ospedale, i quali storicamente avevano funzione di rappresentanza e di passeggio, si sono tramutati in nuove piazze aperte, concepite come spontanea espansione di Corso Italia, per il quale si prevede la totale pedonalizzazione. Luminose gallerie pedonali mettono in collegamento quest’ultimo con Via Giacchero in un dinamico rapporto tra edificio e città.

La parte interna ed esterna dell’ex ospedale si fondono, consentendo così una fruizione agevole anche dei piani superiori, dove sono collocati uffici pubblici e privati.

Lo stesso criterio di continuità è stato applicato al disegno del verde pubblico, avente l’obiettivo di preservare le valenze storico-culturali del verde ornamentale esistente. Per questa ragione si è scelto di riutilizzare specie arboree già presenti nel contesto urbano savonese, seppur con una distribuzione leggermente variata rispetto a quella attuale.

Così come la pavimentazione ed il verde pubblico, anche l’arredo urbano e la pubblica illuminazione sono stati integralmente rinnovati.

Devi realizzare una pavimentazione esterna in granito? Visita il nostro sito www.europietregiardini.com per scoprire tutti i tipi di materiale che possiamo proporre e fornire! E per qualsiasi informazione o richiesta puoi inviarci una mail all’indirizzo info@europietregiardini.it!

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Pavimentazioni in pietra: il terreno di fondazione

Con questo articolo ci concentreremo sugli aspetti tecnologici di un terreno che supporta una pavimentazione ed i relativi problemi che possono insorgere. Problemi che sono quasi sempre sottovalutati e che invece possono essere causa di cedimenti o di irregolarità tali da compromettere il buon esito di un’opera.

Un terreno consiste in un agglomerato naturale di particelle minerali ed organiche di diversa forma, dimensione e struttura. Il terreno di fondazione viene classificato in base alla sua granulometria, che influenza il comportamento meccanico dello stesso.

Il sistema di classificazione granulometrica dei terreni è il seguente:

PIETRE: dimensione elementi superiore a 60 mm.

GHIAIA: dimensione elementi compresa tra 2 e 60 mm.

SABBIA: dimensione elementi compresa tra 0,06 e 2 mm.

LIMO: dimensione elementi compresa tra 0,002 e 0,06 mm.

ARGILLE: dimensione elementi inferiore a 0,002 mm.

Una seconda classificazione consiste nella distinzione tra terreni coerenti ed incoerenti. Incoerenti o sciolti vengono definiti quelli costituiti da masse di granuli senza legame (senza acqua); coerenti sono invece quei terreni che, tramite tensione capillare dell’acqua, presentano resistenza a trazione (coesione). Importante sarà conoscere i valori medi dell’angolo di attrito interno che dipende dalla granulometria, l’attitudine di un terreno ad essere compresso (compressibilità), l’elasticità e quindi la capacità di ritornare alle condizioni primitive una volta rimosso il carico, ed infine la gelività, caratteristica che può determinare seri problemi di staticità nelle pavimentazioni sovrastanti, soprattutto in presenza di climi molto freddi.

In termini generali vengono considerati buoni i terreni rocciosi, ghiaiosi o sabbiosi compatti ed argillosi asciutti. Sono ritenuti mediocri invece i terreni argillosi – sabbiosi ed argillosi umidi; mentre cattivi e non adatti sono quelli vegetali e paludosi.

E’ bene sottolineare che, in fase di progettazione e realizzazione di opere più o meno impegnative, è sempre importante attuare un accurato studio del terreno prima di procedere con la posa in opera degli elementi che andranno a costituire la pavimentazione. Solo così si eviteranno eventuali complicanze e problemi futuri.

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Lo strato di allettamento: tanti motivi per scegliere la sabbia

Lo strato di allettamento, posto sopra il sottofondo, costituisce il letto di posa degli elementi di una pavimentazione. La sabbia è il sistema di allettamento storicamente più utilizzato e sicuramente più collaudato per quanto riguarda le pavimentazioni in cubetti.

Sopra il sottofondo predisposto alle quote con la consistenza più opportuna, si sparge uno strato di sabbia di altezza variante dai 6 ai 9 cm. in funzione della pezzatura dei cubetti che si intende utilizzare. Per effetto delle operazioni di posa, bagnatura e battitura dei cubetti, il letto di sabbia subirà una compressione che ne diminuirà l’altezza di circa 2 cm. E’ indispensabile che lo strato di allettamento in sabbia non superi mai le quote consigliate, per non compromettere la stabilità della pavimentazione nel tempo.

Spesso accade che il sottofondo o parte di esso, non sia eseguito rispettando le giuste quote e, per ragioni di tempo e di consegna dei lavori, si obblighi il posatore ad aumentare lo spessore dell’allettamento in sabbia: ciò è una delle più frequenti cause del cedimento o dell’avvallamento delle pavimentazioni in cubetti, giacché la resistenza alle sollecitazioni ed ai carichi cui la pavimentazione è sottoposta risulterà tutta o in parte compromessa.

La sabbia da utilizzare dovrà essere di granulometria piuttosto grossa (0-4), pulita e priva di parti terrose. Da evitare saranno perciò le sabbie fini o che contengono limo, in quanto non forniscono la necessaria resistenza meccanica agli elementi della pavimentazione. Inoltre la presenza di parti terrose (zolle ecc.) nella sabbia può determinare il cedimento puntiforme degli elementi della pavimentazione, in quanto la terra sotto l’azione dell’acqua, si scioglie e viene dilavata, formando così dei vuoti nell’allettamento. E’ infine sconsigliabile anche l’uso di sabbia di mare, in quanto contiene molto sale, che si scioglierà a contatto con l’acqua di battitura o meteorica, e provocherà gli stessi effetti dannosi elencati precedentemente

I vantaggi dell’allettamento in sabbia sono essenzialmente i seguenti:

  • maggiore elasticità complessiva, che consente alla pavimentazione di assorbire più uniformemente i carichi da traffico (senza creare microfratture), gli eventuali assestamenti ed i forti sbalzi di temperatura;
  • possibilità  di completo utilizzo degli elementi della pavimentazione nel caso in cui si proceda a scavi o altri lavori che comportino l’asporto del manto;
  • completa permeabilità della superficie, con evidenti vantaggi per il controllo delle acque meteoriche (erosione) e per la ricarica delle falde del sottosuolo.

Approfondisci l’argomento e scopri di più sull’importanza delle fondazioni e dei sottofondi cliccando sul seguente link: http://www.pietrainedilizia.com/pavimentazione-in-pietra-sottofondo/

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Pavimentazioni esterne con cubetti in granito: resistenza e versatilità

I cubetti in granito sono sicuramente l’ingrediente perfetto per realizzare pavimentazioni esterne in zone ad uso pedonale, centri storici, marciapiediviali e piazze. Essi sono elementi di forma cubica irregolare, ottenuta per spaccatura meccanica. Presentano spesso una superficie superiore a piano naturale di cava e sono disponibili in differenti pezzature, a seconda delle esigenze di carattere statico ed estetico da soddisfare.

Le caratteristiche principali che devono avere le pavimentazioni esterne al fine di garantire la massima resa sono: un’elevata resistenza alle azioni meccaniche provocate dallo scorrimento di autoveicoli (e quindi di mezzi pesanti), un’adeguata antiscivolosità (soprattutto in caso di ghiaccio o di superficie bagnata) e devono garantire la massima durabilità. Nel caso dei centri urbani, dove solitamente troviamo un frequente ripristino dell’aspetto superficiale, i materiali utilizzati per le pavimentazioni devono inoltre essere di facile manutenzione. I cubetti in pietra naturale sono la scelta giusta in quanto posseggono proprio tutte queste caratteristiche! Essi presentano un elevato contenuto estetico, un’ottima resistenza all’usura, un buon coefficiente di attrito unito all’adattabilità ad ogni tipologia di ambiente e temperatura.

Grazie alle varie tipologie di posa (ad archi contrastanti, a file parallele, a coda di pavone, a cerchi concentrici), i cubetti danno la possibilità di realizzare pavimentazioni artistiche di assoluto rilievo e curate nel minimo dettaglio, che armonizzano al meglio gli spazi circostanti. Inoltre, l’utilizzo di cubetti di colorazioni e materiali differenti, dà la possibilità di giocare sulle sfumature, ricreando disegni e chiari scuri molto suggestivi ed originali.

Stai cercando dei cubetti in granito per pavimentare gli spazi esterni della tua abitazione? Se la risposta è sì allora contatta Europietre Giardini e richiedi una consulenza gratuita. Ti presenteremo tutte le tipologie di materiali disponibili in pronta consegna, indirizzandoti sulla scelta che possa soddisfare al meglio le tue esigenze. Non esitare a contattarci o a farci visita nel nostro magazzino! Ci trovi a Caraglio (CN), in Via Divisione Cuneense!

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Pavimentazioni per esterni: lastre e cubetti in granito

La soluzione per tutti coloro che vogliono lastricare gli spazi esterni della propria abitazione, è quella di realizzare una pavimentazione in pietra naturale.

Il vialetto di ingresso, il cortile, lo spazio per parcheggiare l’auto, hanno tutti bisogno di un pavimento in materiale lapideo drenante e resistente, ma allo stesso tempo esteticamente bello. Non solo in ambito privato, ma anche in contesti pubblici la pietra è indispensabile e trova il suo impiego nella realizzazione di zone pedonali, marciapiedi, vialetti e piazze.

La pietra naturale è la giusta soluzione a tutte queste e molte altre necessità. Con la sua caratteristica unica di porosità, essa rende la pavimentazione antiscivolo, e quindi adatta a rivestire tutte le tipologie di spazi esterni. Non necessita di pulizie e manutenzioni ricorrenti, resiste alle basse temperature ed agli agenti atmosferici ed inoltre offre colorazioni e sfumature uniche e sempre nuove.

La pietra naturale si presenta sotto forma di numerosi elementi (cordoli, cubetti, lastre, binderi…) che a loro volta danno vita a diverse tipologie di pavimentazioni. Le più ricorrenti sono:

Il lastricato: realizzato con lastre o binderi, per luoghi moderni particolarmente eleganti e centri storici. Questa tipologia di pavimentazione valorizza gli ambienti, conferendo un tocco di modernità anche a luoghi contrassegnati dal tempo trascorso.

L’acciottolato: eseguito attraverso l’utilizzo dei ciottoli di fiume, ideale per zone pedonali e vialetti. E’ molto apprezzato per la sua straordinaria duttilità, è un’antica tecnica nata in tempi antichi ed ancora oggi molto utilizzata.

Il pavè: eseguito con i classici cubetti in pietra (di granito, basalto, luserna), adatti per la realizzazione di piazzali e marciapiedi. Consentono di essere posati utilizzando svariate tecniche come quella ad archi contrastanti, a coda di pavone, a cerchi concentrici o a file diritte. L’utilizzo di cubetti di colorazioni e materiali differenti, dà la possibilità di giocare sulle sfumature, ricreando chiari scuri molto suggestivi.

La pietra naturale è la scelta giusta per tutti, non passa mai di moda e riuscirà sempre a soddisfare ogni esigenza!

Vuoi pavimentare il tuo cortile o il vialetto di ingresso della tua abitazione? Affidati ad Europietre Giardini! Scarica i nostri cataloghi sul sito www.europietregiardini.com, scegli il materiale che più ti piace e richiedici un preventivo scrivendoci a info@europietregiardini.it. Ti aspettiamo anche nel nostro magazzino di Caraglio, per darti la possibilità di visionare l’ampia scelta di materiali messi a tua disposizione!

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Pavimentazione in pietra: l’importanza delle fondazioni e dei sottofondi

Quando si realizza una pavimentazione in pietra è fondamentale assicurarsi che le fondazioni garantiscano solidità e che il sottofondo sia adeguato. Scopriamo insieme perché questi due aspetti sono così importanti.

Le fondazioni

La fondazione sulla quale è posata una pavimentazione in pietra svolge un ruolo fondamentale per quanto riguarda la solidità e la durata dell’opera stessa. Non è infatti difficile imbattersi in pavimentazioni danneggiate a causa di un’errata preparazione di fondazioni e sottofondi.

La soluzione più moderna ed efficace è la costruzione di una fondazione in calcestruzzo armato con rete metallica. Questa tecnica offre un’ottima resistenza nel tempo, ostacolando inoltre la formazione di piccoli avvallamenti o movimenti del terreno. La fondazione in calcestruzzo rende il suolo parzialmente impermeabile, limitando l’assorbimento delle acque piovane da parte del sottosuolo.

La fondazione dovrà essere sagomata in relazione alla pavimentazione finita, con le pendenze adeguate. Essa dovrà risultare sostanzialmente parallela alla pavimentazione, in modo da avere omogeneità nella quota del sottofondo.

La quota delle fondazioni, cioè il dislivello tra piani finiti della pavimentazione e piano finito del getto di fondazione , è lo spessore in cui saranno inseriti il letto di posa e l’elemento lapideo. In relazione allo spessore degli elementi lapidei da collocare, dovranno essere calcolati i piani finiti del getto di fondazione. Dati i diversi spessori dei prodotti in pietra naturale, lo spessore della quota dovrà essere calcolato sommando lo spessore minimo dell’elemento ed il letto di posa.

I sottofondi

Il sottofondo, denominato anche letto di posa, è invece lo strato di materiale sul quale vengono posizionati i materiali lapidei per la formazione della pavimentazione. Quest’ultimo è solitamente costituito da sabbia, pietrisco o sabbia e cemento se si tratta di pavimentazioni costituite da cubetti e ciottoli. Il letto di posa deve essere invece composto da malta cementizia se si parla invece di pavimenti in lastre o a mosaico.

Se verranno quindi seguite queste procedure ed utilizzati i giusti materiali, le pavimentazioni esterne in pietra naturale di strade, centri storici o piazze avranno una durata maggiore, e difficilmente saranno soggette a danneggiamenti o a movimenti del terreno.

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